Il complesso monumentale di S. Floriano è composto da elementi (Chiesa e annessi) che si sono succeduti nel tempo. La lettura storica dell’oggetto architettonico e dei beni artistici che esso racchiude è oggi offuscata dallo stato di degrado in cui si trova.

Il presente progetto fa riferimento all’affidamento di incarico per la progettazione, direzione lavori, conferito dalla Parrocchia di San Floriano, all’ architetto Enrico Zorzi con studio in Verona, relativamente ai lavori di restauro conservativo della Chiesa. Dagli interventi settecenteschi, che hanno modificato in maniera sensibile gli aspetti esterni ed interni della Pieve (vedi relazione storica), non è stato ancora dato corso ad un intervento organico complessivo sulla chiesa facendo maturare ad oggi un’esigenza impellente e improrogabile di intervento conservativo e complessivo.

Tuttavia ad oggi, ed in tempi recenti, si registrano alcuni interventi di tamponamento del degrado ed in particolare: il restauro conservativo del prospetto principale-ovest, un intervento di riordino che ha interessato la pavimentazione esterna antistante e parte sul lato nord (2003), e un intervento di manutenzione ordinaria alla copertura (1996). 

L’obiettivo culturale del progetto consiste nell’elaborazione di una proposta organica di conservazione materiale della pieve di San Floriano e dei manufatti che in essa sono conservati. Tale progetto, infatti, risulterebbe funzionale a evidenziare innanzitutto il valore storico, artistico e culturale che le vicende della pieve stessa sono venute a comporre nel corso dei secoli quale specchio della vita della comunità residente nel tessuto circostante. In secondo luogo, come conseguenza ulteriore e di più vasta portata, esso può fattivamente contribuire a restituire un monumento di fondamentale importanza a una regione come la Valpolicella (ricchissima di spunti archeologici, storici, artistici) e alla sua popolazione, riportando alla luce molti dei legami culturali sinora trascurati che ne hanno sostenuto l’esistenza in passato e che, allo stato attuale, possono concorrere a ridefinire una ben precisa identità territoriale, con effetti di ricaduta in termini di identità storica e di un corretto sviluppo delle potenzialità del territorio stesso.

Relazione San Floriano
 Descrizione Tipo File

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CELLA CAMPANARIA



PARTICOLARE



Identificazione

Progetto   

Strutture   

Studi storici   

Indagini preliminari   

Elementi pittorici e lapidei    

Indagini geologiche   

Categoria di intervento   

Impresa principale   

Enrico Zorzi

Claudio Modena

Alessadra Zamperini

Tecno Futur Service srl - Fraccaroli snc - Daniela Campagnola

Studio Daniela Campagnola

Ingegno srl

Restauro beni ecclesiastici
Impresa Cengia S.r.l.


Contesto

Contesto insediativo   

Tipologia   

Destinazione   

nucleo di antica origine

complessi storico: chiesa, canonica, pertinenze esterne

luogo di culto e residenze


Sistema tecnologico

Tecnica costruttiva   

Struttura verticale   

Struttura orizzontale   

Serramenti esterni e interni   

Copertura   

Finiture interne - esterne   

Impianti   

tradizionale

muratura portante in mattoni pieni e mista

volte in muratura - solai in legno

restauro e mantenimento (legno e ferro)

capriate in legno

affreschi e intonaci antichi, pietra locale, cotto

riscaldamento: ad aria; elettrico: cavi minerali